Che cos'è un pingback in WordPress?

Si pensi ad una menzione su piattaforme di social media come Instagram e Facebook. Un pingback in WordPress funziona in modo simile e la avvisa quando il suo post è collegato o menzionato da un altro blog. Ma cos'è esattamente un pingback?

WordPress definisce un pingback come un tipo di commento automatico che viene creato quando si collega ad un altro post del blog. Tuttavia, questo avviene solo se l'altro blog ha attivato la funzione di pingback. Per capire meglio, vediamo come funziona un pingback.

Che cos'è un pingback? Un pingback è una notifica che WordPress invia agli altri proprietari di blog non appena il loro contenuto viene linkato. Questa notifica appare come un commento, ma solo per i blogger che hanno attivato la funzione di pingback.

Come funziona un pingback?

Si ricordi che un pingback è una notifica automatica di un link. La seguente illustrazione spiega come funziona, a condizione che sia il suo sito WordPress che il sito collegato supportino i pingback:

  1. Il blogger A scrive un post e inserisce un link a un post sul sito del blogger B.
  2. Il blogger A pubblica il suo post.
  3. WordPress invia automaticamente un pingback al sito web di Blogger B.
  4. Il pingback appare nella sezione commenti del post collegato sul sito web del blogger B.

In pratica, il pingback dice: "Ehi, ho appena linkato questa pagina nel mio post". Questo è essenzialmente il modo in cui funziona un pingback.

È importante notare che i pingback sono specifici della piattaforma WordPress. Se desidera utilizzare una funzione simile su un'altra piattaforma come Blogger, deve utilizzare i trackback. Tuttavia, è importante notare che, a differenza dei pingback, i trackback non sono automatici quando altri blog si collegano al suo contenuto. Ecco una spiegazione:

  1. Il blogger A (utente WordPress) scrive un post e vuole collegarsi a un post specifico sul sito web del blogger B (blogger).
  2. Il blogger A visita il post del blogger B e cerca l'URL di trackback nella sezione dei commenti.
  3. Blogger A copia l'URL del trackback e lo incolla nell'editor visuale di WordPress.
  4. Il blogger A pubblica il suo articolo, che innesca il trackback sul post del blogger B.

L'aspetto di un trackback è leggermente diverso, in quanto contiene un estratto del contenuto. Inoltre, un trackback richiede l'inserimento manuale di un URL specifico, non semplicemente l'URL della barra degli indirizzi. Per il resto, i pingback e i trackback sono essenzialmente simili.

Configurazione dei pingback in WordPress

L'utilizzo dei pingback non richiede alcuna conoscenza tecnica e potrebbe aver già inviato dei pingback ad altri blog senza rendersene conto, a condizione che il suo sito web e i blog collegati supportino questa funzione. Se desidera un maggiore controllo, può utilizzare le seguenti impostazioni:

Attivi o disattivi i pingback:

  1. Vada in "Impostazioni" > "Discussione" e selezioni o deselezioni la casella di controllo per attivare o disattivare i pingback.
Abilitare o disabilitare il pingback in WordPress
Abilitare o disabilitare il pingback in WordPress

Impostazioni di discussione di WordPress per abilitare i pingback: WordPress le invierà una richiesta di approvazione una tantum quando un altro blogger desidera inviare un pingback al suo blog. Per gestire queste richieste, è sufficiente scorrere le impostazioni di discussione, dove troverà la moderazione dei commenti. Lì potrà approvare o rifiutare i pingback. Una volta approvato, il blogger non avrà più bisogno del suo permesso per inviare altri pingback. Tutto avviene automaticamente.

Disattivazione degli auto-pingback

È importante sapere che riceverà una richiesta di approvazione ogni volta che collegherà i suoi post, il cosiddetto self-ping. Questo può essere fastidioso, soprattutto per gli autori che si collegano spesso ai propri post. Tuttavia, può facilmente disattivare i self-pingback utilizzando solo lo slug del post invece dell'URL completo. Se il suo editor visuale inserisce automaticamente l'URL, può passare all'editor HTML per evitare questo problema. In alternativa, può anche aggiungere il seguente codice al suo file "functions.php":

{code type=php}//eliminare i ping verso se stessi
function no_self_ping( &$links ) {
$home = get_option( 'home' );
foreach ( $links as $l => $link )
se ( 0 === strpos( $link, $home ) )
unset($links[$l]);
}
add_action( 'pre_ping', 'no_self_ping' );{/code}

Ha bisogno di pingback in WordPress?

I pingback possono essere uno strumento potente per far crescere il suo sito web. Possono indurre i lettori dei blog collegati a cliccare sul suo pingback, con conseguente aumento del traffico. Inoltre, i commenti automatici possono aumentare il suo coinvolgimento all'interno del sito web. Comunità di blogger aumento.

Tuttavia, l'aspetto negativo è che il suo sito web potrebbe essere vulnerabile agli attacchi maligni e allo spam. Può disabilitare la funzione di pingback per proteggersi da tali attacchi o adottare ulteriori misure di sicurezza, come l'utilizzo di CDN e la disabilitazione di XML-RPC.

Che decida di utilizzare il pingback in WordPress o meno, la sicurezza viene sempre al primo posto!

Conclusione: I pingback sono uno strumento utile per fare rete e aumentare il traffico del sito web in WordPress. La giusta configurazione è fondamentale per ridurre al minimo lo spam e i rischi di sicurezza. Se ha domande o Necessità di supportonon esiti a contattare il nostro team di assistenza. Saremo lieti di aiutarla.

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