I 10 errori WordPress più comuni e come risolverli
Introduzione
WordPress è un CMS affidabile di per sé. Dopo tutto, ci sono buone ragioni per cui la maggior parte dei blogger gestisce la propria presenza sul web con WordPress. Tuttavia, sebbene gli sviluppatori migliorino costantemente il sistema, a volte si verificano messaggi di errore nell'applicazione. Per assicurarsi di poter continuare a lavorare sul suo sito web il più rapidamente possibile in questi casi, le mostreremo le soluzioni per i 10 errori più comuni di WordPress.
1.WordPress visualizza solo una pagina vuota
Molti utenti di WordPress conoscono questo errore di visualizzazione: Se al posto del proprio sito web viene improvvisamente visualizzata solo una pagina bianca, questo errore viene spesso definito in modo un po' esagerato come "schermata bianca della morte". Molti blogger sono sconvolti quando si trovano di fronte a questo errore per la prima volta, in quanto l'intero sito sembra essere scomparso nel nulla. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, la causa di questo e di altri errori di WordPress può essere individuata e corretta rapidamente.
Esistono diverse cause possibili per la schermata bianca di morte: plugin malfunzionanti, problemi con PHP e vari errori di codifica o di database. È quindi consigliabile scoprire la causa esatta della schermata bianca di morte. Se WordPress non funziona correttamente, a volte appare una schermata bianca al posto del suo sito web. Sembra che non funzioni più nulla. Spesso è sufficiente correggere un piccolo errore per far sì che tutto venga visualizzato di nuovo normalmente.
Possibile errore WordPress 1: Plug-in
Se c'è una cosa positiva da dire sulla White Screen of Death, è questa: Il nome di questo errore di WordPress sembra più drammatico di quanto non sia. Molto spesso, è sufficiente disattivare un plugin e tutto sarà nuovamente visualizzato correttamente. Questo perché la schermata bianca della morte è spesso causata da una delle seguenti azioni:
- Lei ha un Plugin attivato in WordPressche non funziona correttamente.
- Potrebbe aver modificato le impostazioni di un plugin attivo.
- Ha modificato il codice di backend di un plugin attivo.
Se ha recentemente apportato una di queste tre modifiche, vada semplicemente alla pagina dei plugin di WordPress e disattivi il plugin che ha modificato per ultimo. In molti casi, questo risolverà il problema. Dopo aver disattivato il plugin, il suo sito web dovrebbe idealmente essere nuovamente visualizzato correttamente. Se ha modificato il codice backend di un plugin prima dell'errore di visualizzazione e desidera utilizzare nuovamente questo plugin, deve procedere come segue: Cancelli il plugin dalla directory di WordPress e carichi una versione originale e non modificata dello stesso plugin dalla directory dei plugin di WordPress.
Tuttavia, ci sono casi in cui non è possibile disattivare il plugin in questo modo, perché la dashboard di WordPress non è visibile. In questo caso, non è possibile apportare modifiche nel menu di WordPress.
In questo caso, dovrà utilizzare un client FTP (File Transfer Protocol) per accedere ai suoi file WordPress e cancellare o disattivare il plugin modificato. Se non ha mai utilizzato un client FTP per apportare modifiche alla sua installazione di WordPress, può stare tranquillo: È veloce imparare ad usarlo e molti client FTP sono disponibili gratuitamente. Può anche utilizzare il file manager del cPanel, se non dispone di un client FTP.
Può scoprire come utilizzare il file manager qui: Come si usa il file manager?
Dopo aver installato il suo client FTP, acceda con i dati di accesso ricevuti. Poi rimuova il plugin problematico seguendo le istruzioni qui sotto e si libererà della "schermata bianca della morte".
- Apra la directory in cui si trovano i suoi file WordPress.
- Apra la cartella "wp-content".
- Troverà la cartella "plugins" nella cartella "wp-content".
- Apra la cartella "plugins" e cerchi il plugin su cui stava lavorando prima che si verificasse l'errore di visualizzazione.
- Eliminare il plugin. Potrebbe essere necessario selezionare il plugin e fare clic con il tasto destro del mouse per trovare un'opzione per eliminare il plugin dalla sua installazione di WordPress. Se non vuole eliminare il plugin, deve rinominare la cartella in cui si trova il plugin.
- Ritorni al suo browser e aggiorni il suo sito web. La schermata bianca dovrebbe scomparire e potrà accedere nuovamente a WordPress.
Si ricordi sempre di utilizzare solo i plugin che sono attivamente supportati dal rispettivo sviluppatore. I plugin devono anche essere compatibili con l'ultima versione di WordPress. I plugin non aggiornati possono causare rapidamente dei problemi.
Possibile errore di WordPress 2: errore di codice
Se l'errore non è dovuto a un plugin, è anche possibile che lei abbia modificato il file "funktions.php" o un altro file PHP tramite il comando Editor di temi WordPress sono cambiati.
Sullo schermo potrebbe apparire anche il seguente messaggio di errore:
Parse error: errore di sintassi, fine $ inaspettata in /home/nome/public_html/wordpress/wp-content/themes/your_theme/functions.php sulla linea 231
Ciò significa che c'è un errore nel codice. Il tema WordPress selezionato (che determina il layout e il design della pagina) non può essere visualizzato correttamente. In questo caso, deve ripristinare il file al suo stato originale.
Il problema è, ovviamente, che non è possibile accedere rapidamente al file, in quanto viene visualizzata solo una schermata bianca al posto dell'editor del tema WordPress. Il modo migliore per risolvere questo problema è ricaricare il file rotto nella cartella WordPress con il suo client FTP e sostituirlo.
Una volta effettuato l'accesso al suo server, proceda come segue:
- Apra la directory in cui si trovano i suoi file WordPress.
- Apra la cartella wp-content.
- La cartella del tema si trova nella cartella "wp-content".
- Apra la cartella dei temi e trovi la cartella del suo tema WordPress attuale.
- Apra la cartella del suo tema WordPress attuale e si assicuri che il file functions.php sia presente nella cartella.
- Ora carichi una versione funzionante del file functions.php. Può essere una copia del file che ha salvato sul suo disco rigido prima di modificare il file. Può anche utilizzare la versione originale del suo tema.
- Se non vuole sovrascrivere il file, proceda come segue: Rinomini la cartella del suo tema attuale. In questo modo lo disattiverà e verrà utilizzato nuovamente il tema predefinito di WordPress. In questo modo sarà possibile rimuovere manualmente il codice difettoso dal file functions.php nel tema inattivo.
- Se ha deciso di sostituire il file functions.php non funzionante con una versione funzionante e il suo client FTP le chiede se vuole sovrascrivere functions.php, risponda Sì.
- Ritorni al suo browser e aggiorni il sito web. Idealmente, la "White Screen of Death" è scomparsa e il login regolare è di nuovo possibile.
Può anche utilizzare un tema diverso come test, invece di modificare il file functions.php principale. In questo modo, può apportare modifiche al suo tema senza modificare il codice.
Vale sempre la pena di creare una copia di backup separata del tema modificato prima di apportare qualsiasi modifica. Questo assicurerà che l'operazione descritta sopra possa essere eseguita in caso di "schermata bianca della morte".
Fonte di errore sconosciuta
A volte appare una schermata bianca per motivi inspiegabili: non ha modificato i suoi plugin né ha riscritto il codice del suo tema. Richiama il suo URL e invece del suo sito web vede solo una schermata bianca. Ma come può risolvere questo errore di WordPress se non c'è una causa evidente?
In queste situazioni, WP_DEBUG può aiutarla: i messaggi di errore di WP_DEBUG facilitano l'identificazione dei file difettosi. Basta rimuovere, modificare o sovrascrivere questi file. Il suo sito web rimane completamente funzionante. Ma anche senza WP_DEBUG ci sono modi per eliminare gli errori dal suo sito web.
A causa della complessità di molti plugin di WordPress, c'è un'alta probabilità che gli errori sconosciuti possano essere ricondotti a un plugin. Forse uno dei suoi plugin è obsoleto o un aggiornamento installato di recente non è compatibile con il backend di WordPress. Se sospetta questo, dovrebbe disattivare tutti i suoi plugin e riattivarli uno per uno, per scoprire passo dopo passo quale plugin sta causando il problema.
Acceda al server del suo sito web con il client FTP. Poi segua questi passaggi per identificare il plugin difettoso passo dopo passo:
- Si rechi nella directory in cui si trovano i suoi file WordPress.
- Apra la cartella "wp-content".
- Troverà la cartella "plugins" nella cartella "wp-content".
- Rinomini la cartella dei plugin. Questo disattiva automaticamente tutti i plugin. Il nome della cartella è liberamente selezionabile, ma deve essere riconoscibile in seguito.
- Richiami la sua dashboard di WordPress. Se la schermata bianca è scomparsa e può accedere, uno dei plugin ha causato l'errore.
- Rinomini la cartella rinominata in "plugins". Ora tutti i suoi plugin dovrebbero essere elencati nella pagina corrispondente di WordPress - ma ora sono inattivi. Li riattivi uno per uno. Se la schermata diventa di nuovo bianca dopo aver attivato un determinato plugin, sa quale plugin è responsabile.
- Ritorni al suo client FTP e cancelli il plugin problematico.
Se il suo sito web appare ancora bianco dopo aver seguito questi passaggi, il problema potrebbe essere legato ad uno dei temi installati. In questo caso, esegua la stessa procedura con la cartella dei temi: Rinomini la cartella dei temi e riattivi tutti i temi, uno per uno, fino a quando non vedrà di nuovo una schermata bianca.
Oltre ai plugin, ci possono essere altre cause di errori di visualizzazione che non sono evidenti a prima vista:
- Caching: potrebbe utilizzare un plugin di caching per migliorare i tempi di caricamento di WordPress. Se questo è il caso e continua a vedere una schermata vuota nonostante abbia seguito i passi precedenti, potrebbe essere necessario cancellare la cache del suo sito. Se non riesce a svuotare la cache, perché non riesce ancora ad accedere a WordPress, cancelli la cache del suo browser.
- File corrotti: I suoi file WordPress potrebbero essere danneggiati (ad esempio da un malware). Contatti il suo host web e chieda di diagnosticare il problema.
- Server fuori uso: controlli la sua casella di posta elettronica. Molti provider di hosting avvisano i clienti quando i loro server sono inattivi. Se non ha ricevuto un messaggio dal suo web host, chiami il servizio clienti. Potrebbe esserci un problema al server che il suo provider non ha ancora diagnosticato.
L'ultima opzione per eliminare la "White Screen of Death" è quella di ripristinare completamente il sistema mediante un backup.
2° errore interno del server: 500 Internal Server Error
Il messaggio di errore "500 Internal Server Error" può colpire gli operatori di siti web in generale, non solo WordPress. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi la causa può essere individuata rapidamente. Con WordPress, i plugin e/o i problemi con i temi sono spesso la causa degli errori del server. Altre possibili cause di errori interni del server in WordPress sono file .htaccess corrotti o memoria PHP insufficiente. Gli errori interni del server possono anche interessare la pagina di amministrazione di WordPress, mentre il resto del sito web funziona correttamente.
Possibile errore WordPress 1: file .htaccess corrotto
La causa più comune del messaggio di errore "500 Internal Server Error" è un file .htaccess corrotto. Se riceve un messaggio di errore di questo tipo, deve innanzitutto controllare questo file: Acceda al suo server tramite accesso FTP. Si rechi nella directory principale di WordPress e cerchi il file .htaccess. Rinomini temporaneamente questo file. Ora ricarichi il suo sito web. Se funziona: Congratulazioni! Ora crei un nuovo file .htaccess semplicemente navigando in Impostazioni → Permalinks nel suo pannello di amministrazione WP e salvando nuovamente le impostazioni.
Possibile errore WordPress 2: Memoria PHP insufficiente
A volte i limiti di memoria di PHP causano anche un errore interno del server 500. Per determinare se questo è il motivo dell'errore, dovrebbe controllare il log_errori del suo sito web. Attivi wp_debug e controlli il registro degli errori. Apra il file wp-config.php e cerchi la seguente riga di codice:
Definisca ('WP_DEBUG', false);
Li cambi come segue:
Definisca ('WP_DEBUG', true);
Anche in questo caso, si consiglia di disattivare i plugin e i temi uno dopo l'altro, poiché un errore interno del server può essere causato anche da plugin o temi difettosi. In alternativa, aumentare il volume di memoria di PHP può spesso risolvere l'errore.
Possibile errore WordPress 3: file core danneggiato
Non succede spesso, ma occasionalmente un file core di WordPress corrotto causa la segnalazione di un errore interno del server. In questo caso, dovrebbe caricare un nuovo set di file core per eliminare la fonte dell'errore.
Acceda al suo sito web tramite FTP e crei una nuova cartella wp-admin e una nuova cartella wp-includes. Le modifiche in queste cartelle non dovrebbero influire sulle sue personali personalizzazioni di WordPress, a meno che non abbia salvato i file modificati in queste cartelle - cosa che normalmente non avviene. I file nella cartella wp-content contengono il suo tema, i plugin e altre modifiche. Non deve aggiornare questa cartella, altrimenti cancellerà il contenuto del suo sito web.
Se tutto il resto fallisce, dovrà scaricare una nuova copia di WordPress dal sito ufficiale e reinstallarlo completamente.
3. errore quando si stabilisce una connessione al database: Errore nello stabilire una connessione al database
Se è un utente esperto di WordPress, probabilmente può risolvere rapidamente questo errore di WordPress. Ma per i principianti, "Errore nello stabilire una connessione al database" può essere un messaggio di errore che crea confusione.
Questo errore si verifica, ad esempio, quando si installa WordPress manualmente o quando si cerca di caricare il proprio sito web. Tra tutti i file PHP di WordPress, wp-config.php è il più importante, perché senza questo file non è possibile stabilire una connessione al database e il suo sito web non funzionerà. In questo file definisce le informazioni di connessione, come il nome del database, il nome utente, la password e l'host.
Possibile errore WordPress 1: impostazioni di connessione errate
Se si verifica un errore durante la creazione della connessione al database, di solito ciò è dovuto a impostazioni errate della connessione al database nel file wp-config.php. Se sta spostando un sito web da un vecchio provider di hosting, deve apportare una modifica in quel punto. Aggiorni il nome del database, il nome utente del database e la password del database nel file wp-config.php, in modo che il database funzioni correttamente.
Possibile errore WordPress 2: errore durante lo spostamento del sito web WordPress
Un'altra fonte comune di errori è lo spostamento dei file di WordPress su un nuovo provider di hosting. Inizialmente, il sito web viene ancora visualizzato quando si richiama l'URL. Tuttavia, non appena il suo vecchio provider di hosting ha finalmente annullato il contratto e lei non ha ancora spostato il database sul server del nuovo provider, il suo sito web non sarà più visualizzato. Riceverà il messaggio di errore "Errore nello stabilire la connessione al database".
Il modo migliore per evitare questo errore è trasferire immediatamente l'intero database sul nuovo host. Aggiorni il suo wp-config.php per accedere al nuovo database. In questo modo, potrà tranquillamente chiudere il suo vecchio account di hosting senza perdere alcun dato e senza ricevere il temuto messaggio "errore di connessione al database".
Prima di iniziare la risoluzione dei problemi, si assicuri di avere un backup del database esportando il file SQL.
Possibile errore WordPress 3: file wp-config.php difettoso
Ha dimenticato di aggiornare il file wp-config.php quando ha cambiato la password del database.
Dovrebbe cambiare frequentemente la password del database per proteggerlo. Tenga presente che deve cambiare la password sia nel pannello di controllo del suo hosting che nel file wp-config.php. Scarichi il suo file wp-config.php, apra un editor di testo e modifichi la seguente riga:
Definisca ('DB_PASSWORD', 'Inserire la password qui');
Inserisca la sua nuova password, salvi il file wp-config.php e lo carichi via FTP. Riavvii il browser e verifichi che il suo sito web sia completamente caricato.
Possibile errore WordPress 4: ha inserito le informazioni del database in modo errato.
A volte gli errori di battitura si insinuano e anche un piccolo errore di battitura può far fallire un intero sito web. Un trattino basso o un numero sbagliato nel nome del database, nel nome utente o nella password è sufficiente per impedire l'accesso al suo sito web.
La maggior parte delle installazioni di WordPress viene effettuata tramite il pannello di controllo dell'hosting con l'aiuto di una procedura guidata. Tuttavia, alcuni utenti preferiscono un'installazione manuale. Se installa WordPress senza una procedura guidata, deve anche creare manualmente il suo database. Si assicuri di inserire il nome del database, il nome utente e la password corretti. Per sicurezza, dovrebbe utilizzare il metodo copia e incolla.
Tuttavia, quando copia, si assicuri di copiare solo il testo di cui ha effettivamente bisogno. Faccia attenzione a non copiare gli spazi, perché WordPress li interpreta come caratteri. Gli spazi, pertanto, causano errori quando il programma di installazione tenta di stabilire una connessione al suo database. Si assicuri inoltre di inserire le informazioni nel campo corretto durante l'installazione.
Possibile errore WordPress 5: problemi con DB_HOST quando trasferisce un sito web WordPress su un nuovo host
Dopo aver aggiornato il file wp-config.php per accedere al database con il nuovo provider di hosting, potrebbe essere necessario modificare il valore DB_HOST.
Questo problema è meno comune, ma può comunque verificarsi. Alcune società di hosting utilizzano i propri valori quando definiscono il parametro DB_HOST in wp-config, ma non è sempre così. Altri hosting definiscono un URL al server del database MySQL, e questo URL deve essere utilizzato come valore per DB_HOST. A volte funziona anche se inserisce l'indirizzo IP dell'hosting invece dell'URL MySQL.
Possibile errore WordPress 6: il suo database è danneggiato
Questo errore non è identico a "Errore nella connessione al database", ma è correlato ad esso. A volte il front-end del suo sito web funziona perfettamente, ma viene comunque visualizzato un messaggio di errore. Una o più tabelle del database non sono disponibili e potrebbe essere necessario riparare il database.
Apra il suo file wp-config.php e vada alla sezione che definisce il nome del database, il nome utente, la password e l'host. Alla voce Host, specifichi quanto segue:
Definisca ('WP_ALLOW_REPAIR', true);
Ora salvi il suo wp-config.php e lo carichi via FTP. Richiami il seguente URL:
https: //www. your-page.ch/wp-admin/maint/repair.php
In questa pagina vedrà due opzioni. La prima opzione è il pulsante "Ripara il database" e la seconda opzione è il pulsante "Ripara e ottimizza il database". A questo punto, deve ancora una volta assicurarsi di aver creato un backup completo del suo database.
Clicchi sull'opzione "Ripara database" e apra una nuova scheda del browser una volta completato il processo di riparazione. Ora verifichi se il suo sito web è visualizzato correttamente.
4. La connessione si è interrotta: Connessione interrotta
Questo messaggio di errore di solito si verifica quando il server del sito web è sovraccarico e non può elaborare la richiesta del suo browser. Un altro scenario possibile è un server mal configurato. Il messaggio di errore "Connessione interrotta" viene visualizzato se il suo sito web invia al server più richieste di quante ne possa elaborare.
Possibile errore WordPress 1: plugin difettosi
Innanzitutto, disattivi i suoi plug-in. Se questo risolve il problema, riattivi i plugin uno alla volta. In questo caso, può anche utilizzare questo metodo per scoprire quale plugin sta causando il problema. In alternativa, può sostituire il suo tema attuale con il tema predefinito di WordPress.
Possibile errore WordPress 2: raggiunto il limite di memoria PHP
Un'altra possibile fonte di errore è il limite di memoria di PHP. In questo caso, aumenti il limite nel file wp-config.php. Apra il file e inserisca la seguente riga di codice:
definisca('WP_MEMORY_LIMIT', '64M');
Questa linea aumenta il limite di memoria a 64 MB. Tenga presente, tuttavia, che con l'hosting condiviso può aumentare il limite di memoria solo fino ad un certo limite. Se ha bisogno di più memoria, dovrà contattare il suo host web per aumentare il limite. Si noti che molti provider di hosting condiviso mantengono il limite di memoria PHP molto basso.
Se ha accesso al suo file php.ini, può anche aumentare il tempo massimo di esecuzione. Nel file, scorra fino alla riga con l'opzione max_execution_time. Imposti il valore a zero per eliminare completamente il limite di tempo di esecuzione di PHP, oppure imposti qualsiasi altro valore.
Possibile errore WordPress 3: l'errore 404
Un'altra causa comune di un messaggio di errore è il cosiddetto errore 404. In questo caso, il sito web cerca di caricare un file che non esiste. Questo può rallentare il suo sito web e portare a un timeout.
Possibile errore WordPress 4: Cookie difettoso
Questo errore WordPress può verificarsi se non ha ancora familiarità con l'uso di un file .htaccess. In casi estremamente rari, questo errore WordPress si verifica quando il browser memorizza un cookie difettoso. Anche se è raro, è sempre una buona idea cancellare la cache del browser e ricaricare la pagina per escludere questa causa di errore.
5. WordPress non salva le modifiche
Ha appena cambiato il tema o creato una nuova voce, ricarica il suo sito web - ma non è visibile alcun cambiamento. Nella maggior parte dei casi, esiste una soluzione semplice a questo problema: il browser web deve ricaricare completamente la pagina dal server. Un browser web salva copie di siti web nella cache o nella memoria del suo computer. Nelle visite successive al sito web, il browser accede alla copia in cache, rendendo il sito web più veloce.
Se il suo browser web carica una copia salvata della pagina dalla cache, le sue ultime modifiche non saranno visualizzate perché si tratta di una copia obsoleta. Per ricaricare completamente la pagina, deve tenere premuta la combinazione di tasti Ctrl+Shift in Firefox, ad esempio, e poi premere il tasto R. In Chrome, deve tenere premuto il tasto Ctrl e poi premere F5. In Chrome, deve tenere premuto il tasto Ctrl e poi premere F5. Queste combinazioni di tasti possono variare a seconda delle impostazioni del browser.
Il problema della mancata visualizzazione delle modifiche si verifica spesso anche quando si utilizza un pacchetto di hosting WordPress. Molti pacchetti di hosting WordPress utilizzano la cache lato server. Se utilizza il servizio WordPress del suo provider, può essere utile cancellare manualmente la cache. In molti casi, le modifiche saranno visualizzate immediatamente dopo aver cancellato la cache.
Se utilizza un reverse proxy della cache HTTP sul suo server web, le modifiche ai suoi file non vengono visualizzate immediatamente. Le modifiche diventano visibili solo dopo un certo tempo, quando la versione della cache è scaduta e viene ricaricata. Imponga il suo sistema di cache di conseguenza per risolvere questo problema.
WordPress non dispone di una cache per impostazione predefinita. Tuttavia, alcuni plugin di WordPress aggiungono la funzionalità di cache al suo sito web WordPress, indipendentemente dalle impostazioni del browser. Questo renderà il suo sito web più veloce, in quanto WordPress recupera i dati dalla cache. Tutti i buoni plugin di cache cancellano la cache una volta pubblicato un post, una pagina o un commento. Tuttavia, se apporta altre modifiche, ad esempio al tema, la cache potrebbe non essere cancellata e la vecchia versione potrebbe essere ancora visualizzata. In questo caso, faccia riferimento alle istruzioni del plugin su come eliminare la cache.
Se apporta una modifica ad un file, il nuovo file viene inizialmente salvato solo sul suo computer. Se non riesce a rilevare alcuna modifica, si assicuri di aver effettivamente caricato il file e di averlo spostato nella cartella corretta. Se sovrascrive un file esattamente identico, il processo di salvataggio potrebbe non essere completato. Per sicurezza, dovrebbe eliminare la vecchia versione del file sul server host.
6. modalità di manutenzione continua dopo un aggiornamento
Capita spesso di dover aggiornare un plugin, un tema o forse i file principali di WordPress. Salva il suo sito web, esegue l'aggiornamento e poi si verifica un'interruzione. Si verifica un conflitto tra l'aggiornamento e i plugin esistenti o tra l'aggiornamento e il suo codice personalizzato. Il risultato è un messaggio di errore interno.
Se disattiva il plugin o il codice personalizzato difettoso, può accedere alla modalità di manutenzione di WordPress. Il seguente messaggio verrà visualizzato sulla homepage del suo sito web: Maintmode.wpe
Il sito web è ovviamente in modalità di manutenzione. Ma di cosa si tratta esattamente? La modalità di manutenzione è una funzione fondamentale che interrompe l'accesso a WordPress durante gli aggiornamenti e le installazioni. Quando si eseguono gli aggiornamenti, alcuni processi di backend devono essere messi in pausa per un breve periodo. WordPress crea quindi un file temporaneo per installare gli aggiornamenti. Una volta completato il processo, il file verrà eliminato e il sito web tornerà a funzionare normalmente.
Il problema sorge se c'è un conflitto con questo file. Tale conflitto può interrompere l'eliminazione pianificata del file temporaneo. Il file di manutenzione continuerà quindi ad essere eseguito anche dopo il completamento dell'aggiornamento e apparirà il messaggio di cui sopra.
Tuttavia, se ha familiarità con un programma FTP, questo conflitto può essere facilmente risolto. Basta eliminare il file di manutenzione direttamente dalla directory:
Si colleghi con il suo programma FTP e passi alla sua directory principale (la directory in cui si trova il file wp-config.php). Se non riesce a trovare il file, probabilmente è nascosto. Selezioni l'opzione "Mostra file nascosti" nel suo client. Una volta trovato il file, lo elimini e aggiorni il client. Poi cancelli la cache del suo browser e ricarichi il sito web.
Ma come si possono evitare i conflitti con il file di manutenzione? Molti errori possono essere evitati in anticipo con questi semplici passi:
- Molti conflitti nascono dall'ignorare gli avvisi di aggiornamento. Installi gli aggiornamenti non appena sono disponibili. Verifichi se gli aggiornamenti importanti sono consigliati nella pagina di amministrazione di WordPress.
- Si assicuri che tutti i suoi plugin e temi siano compatibili con l'ultima versione di WordPress. Se così non fosse, chieda agli sviluppatori dei plugin o dei temi se e quando è previsto il rilascio di una nuova versione.
- Non esegua un aggiornamento senza aver prima creato un backup.
7. errore di sintassi
Anche un piccolo errore di battitura nel posto sbagliato può far sì che l'intero sito WordPress smetta di funzionare. Tuttavia, il messaggio di errore "Errore di sintassi" non è un problema irrisolvibile.
Un errore di sintassi è solitamente causato da un piccolo ma cruciale errore nella sintassi del suo codice. Una virgola mancante o una parentesi sbagliata possono interrompere l'intero script. Ha recentemente aggiunto uno snippet da Internet o aggiornato un plugin? In tal caso, dovrebbe prima controllare qui.
Per correggere l'errore di sintassi, deve modificare la sezione di codice che causa l'errore. O la rimuove completamente o corregge la sintassi. Come principiante, può diventare rapidamente frustrato se un singolo errore rende inaccessibile l'intero sito web. Se ha inserito il codice tramite l'area dell'editor nella dashboard di WordPress, non può più accedere direttamente al codice di WordPress. L'unico modo per risolvere l'errore di sintassi è sostituire il codice difettoso direttamente via FTP.
Si colleghi con il suo programma FTP e passi alla directory in cui si trova il file del tema da modificare. Il codice di errore indica quale file e quale linea sono interessati.
Ora rimuova completamente il codice appena aggiunto o corregga la sintassi. Una volta rimosso o modificato il codice, salvi il file e lo carichi sul suo server. Se poi richiama il suo sito WordPress senza cache, di solito funzionerà di nuovo perfettamente.
8. aggiornamento automatico fallito
WordPress offre molte grandi funzioni - e la funzione di aggiornamento automatico è senza dubbio una caratteristica molto pratica per molti utenti. Tuttavia, l'aggiornamento automatico di WordPress può talvolta causare complicazioni.
Se ha installato una versione attuale di WordPress, non deve preoccuparsi degli aggiornamenti minori e rilevanti per la sicurezza. Questi aggiornamenti di solito vengono eseguiti automaticamente in background. Ciò significa che riceve automaticamente gli aggiornamenti minori di WordPress senza dover fare nulla. Per gli aggiornamenti più importanti, come una versione di WordPress completamente nuova, è sufficiente cliccare sul pulsante "Aggiorna ora".
Prima di aggiornare WordPress, dovrebbe sempre creare un backup del database di WordPress e di tutti i file e le cartelle. Se riceve il messaggio di errore "Aggiornamento fallito", può risolvere il problema come segue:
Cancellare il file di manutenzione
Per prima cosa, cancelli il file di manutenzione dalla directory di WordPress tramite FTP. Se un aggiornamento di WordPress fallisce, deve eliminare questo file per poter accedere nuovamente alla pagina di amministrazione di WordPress.
Verifica delle autorizzazioni dei file
A volte WordPress non riesce a creare la directory di aggiornamento a causa di un problema di autorizzazioni; se riceve il messaggio di errore "La directory non può essere creata", verifichi se la sua cartella Wp-Content ha un'autorizzazione valida 755. In alternativa, può anche utilizzare un'autorizzazione 777. Tuttavia, non dimentichi di modificare nuovamente l'autorizzazione non appena avrà risolto il problema. Dovrebbe anche disattivare temporaneamente tutti i plugin con questa soluzione.
Provi ad aggiornare nuovamente WordPress. Se continua a ricevere lo stesso errore di WordPress, elimini la cartella "upgrade" in wp-content, la ricrei e utilizzi l'autorizzazione 777 per la stessa cartella. Se ora funziona, si ricordi di modificare l'autorizzazione a 755 per ridurre al minimo il rischio di sicurezza.
In alcuni casi, potrebbero esserci problemi di autorizzazione con il suo host web. In questo caso dovrebbe utilizzare un Biglietto di assistenza al suo host web e cerchi di risolvere il problema in questo modo.
Aggiunga i dati di accesso FTP al file di configurazione di WordPress.
Se il suo sito web è stato recentemente spostato o ha cambiato la password FTP, WordPress potrebbe chiederle i dati di accesso FTP nella dashboard. WordPress può richiedere questi dati regolarmente, ma questo può essere modificato con le impostazioni appropriate. Invece di inserire ogni volta i dati di accesso nella dashboard, è sufficiente aggiungerli al file wp-config.php. Tuttavia, prima si assicuri di utilizzare i dati di accesso FTP corretti. Verifichi i dati nel suo pannello di controllo di web hosting.
Ora apra il file wp-config.php nella directory principale della sua installazione di WordPress e aggiunga alcune righe. Aggiunga le seguenti linee al suo file wp-config.php, sopra la linea "'/* Questo è tutto, smetta di modificare! Si diverta a scrivere sul blog. */'":
define('FS_METHOD', 'ftpext');
define('FTP_HOST', 'ftp.website.de');
define('FTP_USER', 'Nome utente');
define('FTP_PASS', 'Password');
Quindi inserisca i dati pertinenti nei campi host FTP, nome utente e password.
9. problemi nel caricare le immagini su WordPress
I problemi nel caricamento delle immagini sono spesso dovuti ad autorizzazioni errate dei file. La sua directory di upload deve avere i permessi di file corretti. In caso contrario, WordPress non può salvare alcun file al suo interno. In alcuni casi, possono verificarsi anche problemi di visualizzazione dei file nella directory di upload. Per impostare le autorizzazioni corrette per la sua directory di upload, ha bisogno di un client FTP. Si starà chiedendo perché improvvisamente si verificano problemi con i diritti di accesso. Chi ha modificato i diritti di accesso ai file?
Ci sono diverse possibili cause di problemi con i diritti di accesso. È possibile che il suo provider di web hosting abbia eseguito un aggiornamento e abbia modificato i permessi dei suoi file durante il processo. È anche possibile che un hacker abbia apportato queste modifiche caricando una backdoor hack. Con un hosting condiviso mal configurato, è anche possibile che un altro utente abbia installato un tema o un plugin da una fonte non attendibile e che questo file abbia inavvertitamente modificato i permessi di script e di file per tutti gli utenti.
Una volta che tutto il suo sito web ha ripreso a funzionare normalmente, deve solo normalizzare i diritti di accesso ai file. In caso di difficoltà, contatti il suo provider di hosting per ricevere assistenza.
Si colleghi al suo sito web tramite un client FTP e apra la cartella /wp-content/. Questa cartella contiene la sottocartella /uploads/. Clicchi con il tasto destro del mouse sulla cartella upload e selezioni Autorizzazioni file. Si apre la finestra di dialogo Autorizzazioni file. Innanzitutto, deve impostare le autorizzazioni dei file per la directory di upload stessa e per tutte le sottodirectory a 744. Per farlo, inserisca 744 nel campo del valore numerico e spunti la casella di controllo accanto a "Ricorsivamente nelle sottodirectory". Infine, clicchi su "Clicca solo per le directory". Quindi confermi con OK per applicare le modifiche. Il suo programma FTP avvierà ora la gestione dei file per le directory. Se l'impostazione delle autorizzazioni per le directory su 744 non funziona, provi il valore numerico 755.
Il passo successivo consiste nel definire i diritti di accesso ai file per tutti i file della directory di upload. Per farlo, faccia clic con il tasto destro del mouse sulla directory di upload e selezioni la categoria "Diritti di accesso ai file". Nella finestra di dialogo "Modifica diritti di accesso ai file", cambi il valore numerico in 644 e attivi la casella di controllo accanto a "Ricorsivamente nelle sottodirectory". Infine, clicchi sul pulsante di opzione "Solo per i file". Clicchi sul pulsante OK per applicare le modifiche.
Il suo programma FTP imposterà ora i permessi per tutti i file. Non appena avrà salvato queste modifiche, dovrebbe essere in grado di caricare nuovamente le immagini tramite la pagina di amministrazione di WordPress.
10. La barra laterale appare sotto il contenuto principale
Se si verifica questo errore di WordPress, la sua barra laterale non si trova più a sinistra o a destra del contenuto principale, ma sotto il testo. Questo non solo ha un aspetto poco attraente, ma può anche influire sulla facilità d'uso del sito web. Anche se questo errore rende spesso il suo layout inutilizzabile, non significa che non possa più utilizzare il suo tema. Spesso l'errore della barra laterale può essere risolto rapidamente.
Una causa comune di questo errore sono troppi tag div aperti o chiusi nel suo codice HTML. I tag div hanno questo aspetto nel codice della sua pagina WordPress:
<div> </div>
Questi tag aprono o chiudono gli elementi HTML del suo sito web. Se un tag div è troppo o troppo poco presente nel codice, non verrà implementato correttamente. Ciò influisce principalmente sul layout. In particolare, se il problema si verifica solo in un post o in una pagina, i tag div sono probabilmente la causa. Il modo più semplice per verificare la presenza di errori nel codice dei tag div è utilizzare un validatore HTML online.
Tuttavia, è anche possibile che un errore si sia insinuato nel suo file di foglio di stile. Questo aspetto deve essere preso in considerazione soprattutto se ha apportato di recente delle modifiche a questo file. Se ha assegnato al contenuto principale e alla barra laterale dimensioni che non si adattano l'una all'altra, il CSS non costruirà correttamente il suo layout. Anche specifiche errate per il margine della pagina o un padding eccessivo possono portare ad una visualizzazione errata del suo sito web.
Un'altra possibilità è che le proprietà float della sua barra laterale siano disattivate, per cui la barra laterale non viene più allineata a sinistra o a destra utilizzando i CSS. Dovrebbe quindi controllare anche la definizione di float per escludere questa fonte di errore.